Afghanistan, ucciso un militare italiano. La Russa: "Troppi lutti".
Le stelle aiuteranno l'Italia, per l'astrologo Iacoboni nel 2011 avrà un cielo migliore.
Andiamo per ordine:
Il nostro Ministro della Difesa Ignazio la Russa si rammarica dei troppi lutti tra i nostri militari impegnati nella guerra in Afghanistan. Domanda clou: perché cavolo stiamo facendo la guerra in Afghanistan?
Credo che le parole che meglio racchiudono la risposta siano: soldi e prestigio. Diciamoci la verità, l'Italia ormai non conta quasi niente sul piano internazionale. Siamo lo zimbello dell'Europa e del mondo occidentale (chiariamo, non solo per i politici!). Inoltre, come altri paesi, stiamo attraversando un periodo di recessione.
Come poter risolvere entrambi i problemi? Guerra in Afghanistan. Due piccioni con un fava. Possibilità di creare fondamenta per un possibile futuro controllo di alcuni pozzi petroliferi e prestigio a livello internazionale, leccando un po' il culo agli americani. Sì, la "missione di pace" per la "ricostruzione del sistema giudiziario afghano" è l'ultimo dei nostri interessi.
Il costo della guerra in Afghanistan previsto nel 2010, per il contribuente italiano è di 600 milioni di euro. Questa cifra copre le spese (stipendio ed equipaggiamento) per 3.300 soldati italiani presenti in Afghanistan, 750 mezzi terrestri tra carri armati, blindati, camion e ruspe, 30 velivoli di cui 4 caccia-bombardieri, 8 elicotteri da attacco, 4 da sostegno al combattimento, 10 da trasporto truppe e 4 droni. [Fonte: Wikipedia]
Inoltre, questa guerra è incostituzionale.
L'Articolo 11 della Costituzione Italiana afferma:
"L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo."
[Fonti: Sito del Governo/ Link: http://www.governo.it/governo/costituzione/principi.html]
Concludendo, spero di aver fatto un po' di chiarezza in più sulla situazione (se ho sbagliato accetto critiche), e credo di aver resa palese l'ipocrisia del nostro Ministro della Difesa. Ne abbiamo già persi troppi di ragazzi, per una stronzata del genere. Quanto ancora dovremo sopportare tutto ciò?
Per quanto riguarda la seconda notizia, la cosa che mi fa ridere è la "grande previsione" del signor Iacoboni, secondo cui "le questioni dolenti saranno la finanza e il potere."
Grazie tante, profeta, non ci voleva molto a capirlo. Abbiamo un governo che sta naufragando, ma non lo da a vedere, nonostante abbia ottenuto la fiducia per tre miserabili voti. E stiamo cadendo sempre più nella recessione, con la disoccupazione che aumenta sempre di più. Il 24% (sì, ventiquattro cazzo!) dei giovani (non i pensionati, i GIOVANI!) non ha un lavoro.
Stiamo messi male. Su tutti i fronti. E non ci vuole mica un astrologo per capirlo!
Mi scuso se forse sono stato troppo cinico. Ma questa è la mia linea di pensiero ._.
Pace, amore, empatia
Serj
Serj
Ciao :) Bel blog, complimenti!
RispondiEliminaNon voglio fare il moralista del cazzo con questo commento, però sai che più di 60 anni fa gli americani ci hanno salvato il culo? E se non era per loro staremmo a pascolare con le vacche? So che dietro ogni conflitto c'è lui, il dio denaro, ma, cazzo, siamo alleati con gli americani, ci hanno salvato già il culo, a loro serve aiuto, e noi che facciamo? Ce ne freghiamo? Non credo sarebbe la cosa giusta. Io direi di contestare questa guerra in sè, il perchè di questa guerra, Ma non puoi dire che noi italiano facciamo questa guerra solo per soldi e prestigio. Certo, che il nostro stato sia allo sbando, (basta guardare il nostro "beneamato" presidente del consiglio), è cosa già rinomata. Ma di certo non combattiamo, (almeno noi) questa guerra per soldi, petrolio e gloria. Buon 2011,
Alessandro :)
Ciao Alessandro :)
RispondiEliminaNo non credo che tu possa essere definito un moralista, mi piace chi cerca di creare un dibattito così.
Per rispondere alla tua opinione, ti dico che, secondo me, il fulcro della cosa sta nel motivo per il quale gli USA hanno iniziato questa guerra. Sono del parere che questa non sia una guerra contro il terrorismo, ma una guerra quasi di conquista. Questo mi porta a dire che appoggiare una guerra del genere è sbagliato, e io, personalmente, non accetto come scusa il "debito" che abbiamo con gli USA. O almeno credo che non si possa arrivare a questi livelli. Sono sempre dell'opinione che sia una cosa di soldi, non siamo abituati a spendere milioni e milioni di euro per non avere poi un tornaconto economico di peso.
Ripeto, è una mia idea, e non costringo nessuno ad accettarla.
Tanti saluti e buon anno anche a te :)
Serj
Anche tu hai la tua buona parte di ragione, ma sarebbe sicuramente ritenuto un affronto quello di non appoggiare questa guerra... E poi che ne parliamo a fare, il Capitalismo ormai ci ha sopraffatti, esistono solo i soldi, e questo lo possiamo vedere partendo dalla musica, fino alla politica. Purtroppo mi sento impotente, sarebbe bello potere fare qualcosa per la causa... La cosa che più mi dispiace è che le nostre parole non fermano le morti di quei poveri ragazzi che si trovano là. :(
RispondiEliminaGrazie per la risposta :)
Sì, probabilmente si sarebbe venuto a creare una specie di problema diplomatico, se vogliamo dire così. Comunque sì, siamo impotenti, e la cosa mi manda in bestia.
RispondiEliminaDi niente, grazie a te per questa piccola discussione :)